Denti mancanti: conseguenze e soluzioni
Le conseguenze di denti mancanti, anche di un solo elemento, vanno ad incidere sulla nostra quotidianità causando disturbi e dolori:
– a livello locale dentale con aumentato rischio di carie, infiammazione gengivale, intasamento alimentare, etc.
– sulla postura di tutto l’organismo con dolenzie e tensioni muscolari facciali e mandibolari, dolori cervicali e mal di schiena, ronzii auricolari, apnee notturne, etc.
E’ molto importante quindi intervenire sul ripristino dell’elemento dentale mancante per evitare di incorrere in tutte queste condizioni cliniche ed è sempre indicato realizzarlo nel più breve tempo possibile dalla sua perdita.
In relazione però alla distanza di tempo dal momento in cui si è verificata la mancanza del dente si distinguono: il Ripristino Immediato, effettuato a breve termine rispetto ad una o più estrazioni ed il Ripristino Tardivo, che si realizza a distanza di almeno qualche mese.
Il ripristino dei denti mancanti: immediato e tardivo
Il Ripristino Immediato dei denti mancanti può avvenire secondo tre modalità:
– impianto, che interessa solo il dente mancante, quindi l’inserimento di una vite biocompatibile in titanio a livello mascellare, a sostituire la radice del dente mancante con la realizzazione successiva di una corona;
– protesi fissa, ovvero un ponte che avrà il dente posteriore e il dente anteriore come supporti;
– protesi rimovibile, che si ancora con ganci in metallo ai denti vicini e che svolge anche la funzione di mantenitore di spazio nell’eventuale previsione di un futuro impianto o ponte.
‘Il Ripristino Tardivo, invece, si ha quando la perdita dell’elemento dentale è avvenuta da tempo causando spesso lo spostamento dei denti vicini. In questi casi si potrà intervenire:
– nei casi semplici senza disturbi (facciali ,cervicali o di arti / colonna etc.) attraverso l’ortodonzia (anche di tipo invisibile), per riallineare i denti non più correttamente posizionati e poi eventualmente procedere con la realizzazione di impianto o di protesi fissa / rimovibile.
– nei casi con disturbi occluso-posturali quali dolenzie e tensioni muscolari facciali e mandibolari, dolori cervicali e mal di schiena, ronzii auricolari, etc., è opportuno intervenire prima con un trattamento gnatologico, mediante la realizzazione di un Bite Ortotico Kinesiologico (che avrà la funzione di ricentrare la mandibola e recuperare la sua funzione articolare) e spesso associando un trattamento fisioterapico/osteopatico.
Risolti i disturbi, procedere poi con una eventuale ortodonzia e infine procedere con la realizzazione di impianto o di protesi fissa / rimovibile.
Odontoiatria Multispecialistica dispone di un team di odontoiatri specializzati nei diversi settori che interagiscono fra loro al fine di intervenire con le terapie più opportune per ripristinare i denti mancanti e restituire estetica, corretta funzione masticatoria e benessere articolare e posturale complessivo.